Tra le scadenze fiscali del 19 aprile spiccano due adempimenti che hanno beneficiato di uno slittamento da risolvere alla fine delle festività pasquali.

Il primo adempimento è la scadenza per il pagamento degli avvisi bonari sulle irregolarità rilevate durante il controllo sulle dichiarazioni dei redditi che sono stati prorogati a causa di un guasto tecnico ai danni dei servizi telematici del Fisco. Infatti, è noto a tutti che c’è stato un blackout informatico sul portale dell’Agenzia delle Entrate, cosa che ha portato ad un blocco totale nei giorni finali di marzo. Fortunatamente, in questi casi viene applicata la legge 498/1961, legge che concede al contribuente dieci giorni di tempo in più per svolgere gli adempimenti. Il pagamento può essere effettuato fino al termine delle festività pasquali, perché possono applicarsi sette giorni di “lieve inadempimento” e lo slittamento al primo giorno utile e lavorativo dopo le festività.

Il secondo adempimento si basa sulle spese sostenute nel 2021 per gli interventi di ristrutturazione e riqualificazione degli edifici e per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici (di varia misura) necessari per arredare le parti comuni dell’edificio ristrutturato. L’amministratore di condominio deve comunicare queste spese all’Agenzia delle Entrate.