Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, rilascia delle anticipazioni sul tema della Riforma Pensioni 2023. Questo è ciò che ha affermato durante la presentazione del XXI Rapporto Annuale INPS: “A fine anno, con la scadenza di misure come Opzione Donna e APE Sociale, si renderà necessario procedere al loro rinnovo perché hanno ottenuto buoni risultati.”

Aggiunge, inoltre, che bisogna necessariamente fissare dei criteri per la platea dei beneficiari del trattamento di pensione anticipata che hanno svolto lavori gravosi.

Non è stato ancora chiuso, invece, il dibattito relativo al superamento delle misure temporanee per la flessibilità in uscita, Quota 102, e alla creazione di una nuova misura di flessibilità. Queste sono alcune delle varie proposte presentate per la pensione anticipata a 63/64 anni da accompagnare con un eventuale ricalcolo dei contributi oppure dalla penalizzazione dell’assegno, procedimenti da rapportare agli anni di anticipazione del trattamento rispetto alle regole della legge Fornero.

Orlando conclude il suo intervento ricordando la fondamentale importanza della previdenza integrativa, il cui sistema dovrà riorganizzarsi in base alla situazione attuale del tasso di occupazione e del livello dei salari.