Formazione 4.0: in arrivo il potenziamento
È stato firmato il decreto relativo allo Sviluppo Economico che contribuirà al potenziamento delle agevolazioni fiscali previste per la formazione 4.0.
Questo potenziamento è stato inserito nel Decreto Aiuti poiché fondamentale per incentivare la trasformazione tecnologica degli strumenti produttivi e per fornire una risposta alle esigenze delle aziende riguardo l’effettiva attuazione dei programmi del Piano Transizione 4.0.
Pertanto, per quanto riguarda la formazione dei lavoratori, alle aziende viene riconosciuto un credito d’imposta rafforzato per le PMI, considerando i servizi garantiti da soggetti esterni all’azienda che possiedono il certificato del MiSE.
La formazione dei lavoratori riguarderà questi settori: marketing, informatica e tecnologia di produzione. Il quadro di applicazione delle aliquote, invece, è il seguente:
- Fissate al 70% le spese ammissibili entro il limite annuo di 300.000 euro per le piccole aziende;
- Fissate al 50% le spese ammissibili entro il limite annuo di 250.000 euro per le aziende medie;
- Fissate al 30% le spese ammissibili entro il limite annuo di 250.000 euro per le grandi aziende.
Questa agevolazione verrà erogata dopo aver presentato la certificazione dei risultati ottenuti seguendo i corsi di formazione e quindi aver acquisito e consolidato determinate competenze professionali (4.0). Il contributo può essere utilizzato in compensazione tramite F24, partendo dal periodo d’imposta successivo a quello in cui sono state sostenute le spese relative alla formazione.