Il TFR nel bilancio aziendale
Il Trattamento di Fine Rapporto, conosciuto con l’acronimo TFR, è la somma totale che spetta a tutti i dipendenti nel momento in cui concludono un rapporto lavorativo, a prescindere dalla causa, questo è quello che prevede l’art. 2120 del Codice civile.
I datori di lavoro, invece, devono mettere da parte ogni anno l’importo relativo al TFR che viene sviluppato dai lavoratori in un fondo idoneo: sia il TFR accumulato annualmente sia il fondo TFR devono essere compresi nel bilancio aziendale. Quindi, riassumendo, l’accumulamento annuale del TFR, deve essere indicato nella sezione riguardante il conto economico, mentre per quanto riguarda il fondo TFR deve essere compreso nella forma passiva dello stato patrimoniale.
La sfera del conto economico
Il TFR si ottiene facendo una somma, per ogni singolo anno di lavoro del dipendente svolto per lo stesso datore di lavoro, di una quota che non deve essere superiore a quella dell’importo della retribuzione dovuta per l’anno attuale (e cioè in corso) diviso 13,5, a questa quota deve essere aggiunta la rivalutazione dell’importo che è stato messo da parte l’anno scorso. La quota in questione, inoltre, deve essere ridotta nel caso in cui il periodo preso come riferimento risulti inferiore a quello dell’anno solare.
Il procedimento di accantonamento annuale del TFR viene considerato, quindi, come una spesa appartenente alla sezione dei costi del personale e, infatti, nel riepilogo del conto economico aggiunto la somma dell’insieme dei costi e dei ricavi dell’azienda. Secondo quanto previsto dall’articolo 2425 del Codice civile, il conto economico deve contenere:
- I costi sostenuti per l’acquisto delle materie prime, per le prestazioni di servizi indispensabili, per l’acquisto di beni di terzi e per tutto quello che riguarda il personale;
- Lo smorzamento e l’accumulamento di ciò che riguarda i rischi;
- Gli obblighi finanziari e le imposte sul reddito;
- Il valore della produzione.
La sfera dello stato patrimoniale
Nei documenti relativi allo stato patrimoniale del bilancio aziendale deve essere inserito il fondo accantonamento, l’importo di questo fondo equivale alla somma di tutti gli accantonamenti degli anni passati, in quanto il fondo TFR si pone come un debito nei confronti dei lavoratori dipendenti. La somma di questo fondo si ottiene in questo modo: importo del fondo dell’anno scorso + la quota messa da parte nel corso dell’anno attuale – potenziali liquidazioni erogate.