Detrazioni in busta paga 2022: come cambia il calcolo
Le modifiche che la riforma IRPEF ha apportato alla Legge di Bilancio 2022 in merito alle detrazioni da lavoro dipendente e simili, oltre a comportare un cambiamento dell’importo a causa dei nuovi livelli di reddito e dei relativi minimali e massimale, presentano anche delle maggiorazioni nei casi in cui il reddito totale riesca a rientrare in determinati “gruppi”.
Per il lavoro di tipo dipendente è prevista una maggiorazione in uno dei nuovi livelli di reddito IRPEF, questo per evitare di apportare delle penalizzazioni alle detrazioni presenti nella busta paga per quanto riguarda il periodo del 2021. Se il reddito totale si aggira tra i 25mila e 35mila euro, la detrazione arriva ad un importo di 65 euro.
La Circolare 4/E del 18 febbraio, dell’Agenzia delle Entrate, riesce a fare chiarezza sull’intera riforma, infatti, il Fisco spiega che i correttivi in aumento devono essere contestualizzati e corrisposti completamente per tutto l’anno.
Quindi, visto che “tale importo va inteso quale correttivo in aumento alle detrazioni precedentemente riproporzionate e deve essere corrisposto – in presenza dei requisiti reddituali – per intero nel corso dell’anno 2022, senza effettuare alcun ragguaglio al periodo di lavoro nell’anno.”, ne deriva che quello che viene definito sostituto di impresa deve accettare e riconoscere questa maggiorazione a partire dal primo periodo di busta paga del 2022, e, a fine anno o nel momento in cui cesserà il contratto lavorativo, dovrà impegnarsi nel ricalcolare la detrazione dovuta, considerando la cifra della retribuzione (totale) versata precisamente nel periodo d’imposta.
Inoltre, nel procedimento di calcolo della detrazione, non hanno valenza (non devono essere inclusi nel conteggio) i giorni di assenza ingiustificata, a cui può essere attribuito quella appartenente alla mancanza dell’obbligo di possesso (e verifica) del Green Pass. Per quanto riguarda il lavoro dipendente, invece, le detrazioni previste devono essere confrontate con il numero effettivo dei giorni con diritto alle detrazioni per lavoro dipendente, tralasciando, quindi, i giorni in cui non è previsto nessun tipo di reddito.