Le novità del Decreto Milleproroghe

Il testo del decreto Milleproroghe è completo e non potrà più essere modificato. Quindi, dopo aver ottenuto fiducia alla Camera, il Dl 228/2021 passerà al Senato, nella data di oggi 24 febbraio, dove si verificherà un nuovo voto di fiducia e la conseguente approvazione finale. Tra ultime novità spicca la proroga per la rateazione delle cartelle appartenenti a chi risulta decaduto da precedenti piani e lo stop ai rimborsi per i prestiti alle PMI versati dal Fondo di Garanzia.
La proroga riscossione
Fissata al 30 aprile 2022 la proroga per presentare la richiesta per effettuare una nuova rateazione delle cartelle esattoriali per chi durante l’emergenza da Covid-19, non ha potuto pagare le rate appartenenti ad un piano concordato in precedenza. Il beneficio di questa proroga riguarda quei contribuenti che erano decaduti da precedenti piani di rateazione prima dello stop dovuto all’emergenza pandemica; in questo caso chi è in debito ha la possibilità di chiedere una dilazione nuova composta da 72 rate, sempre entro la data del 30 aprile 2022.
Lo stop ai rimborsi prestiti PMI
Prorogati al 30 giugno 2022 i vincoli per versare eventuali aiuti alle aziende, questo significa che per i finanziamenti fino a 30mila euro versati dal Fondo di garanzia PMI avente rate di rimborso da risolvere nel 2022, beneficeranno di uno stop di circa sei mesi: la proroga riguarda solo i rimborsi previsti nel corso dell’anno attuale.
Proroga assunzioni nella PA
Sono difficili da contare le numerose proroghe relative alle assunzioni e ai concorsi per la ricerca di personale da collocare nella Pubblica Amministrazione:
- È previsto uno slittamento di solo un anno delle assunzioni con contratto a tempo indeterminato del personale che ha terminato la propria attività lavorativa negli anni 2009-2012 e 2013-2020;
- Il termine relativo al processo di stabilizzazione dei contratti a termine (tempo determinato) è fissato a fine 2023;
- Risultano saltate le assunzioni nel campo della Sanità in Calabria.
La misura dei bonus edilizi
Quella dei Bonus edilizi, diversi da quelli del Superbonus, è una delle misure che ha raccolto maggiore interesse. Le spese effettuate nel periodo che va dal 12 novembre al 31 dicembre 2021 sono escluse dall’obbligo previsto per il visto di conformità e asseverazioni di congruità, questo nel caso di interventi edilizi liberi o con un importo totale che risulti non superiore a 10.000 euro.