La pubblicazione del decreto interministeriale MEF e MiSE sulle pagine della Gazzetta Ufficiale è prevista per il mese di marzo. Questo decreto ha la finalità di imporre ai titolari effettivi delle imprese di stampo giuridico di dover comparire nel Registro delle Imprese, compilando ed inviando una comunicazione entro, e non oltre, la diffusione ufficiale del provvedimento.

Inoltre, dovranno essere riportate al Registro delle Imprese le variazioni riguardanti i beneficial owner, entro 30 giorni, e i dati già presenti dovranno essere controllati e confermati con una cadenza annuale. Il Registro è composto da due sezioni:

• Quella “autonoma” prevista per le imprese e le persone giuridiche private;
• Quella “speciale” prevista per i cosiddetti trust e i relativi istituti giuridici.

La comunicazione dei dati e qualsiasi altra informazione necessaria dovrà essere inoltrata dagli amministratori delle imprese, dal fondatore, da quei soggetti ai quali viene riconosciuto il potere di rappresentanza e amministrazione o, ancora, dagli istituti giuridici considerati validi dall’ufficio del Registro delle Imprese della Camera di Commercio che opera sul determinato territorio: per fornire le informazioni richieste, risulta necessario diffondere a chi di dovere i dati della persona che occupa la posizione di titolare effettivo.

L’attuale sistema che si occupa dei dati e delle informazioni riguardanti la titolarità effettiva e valida, è organizzato in modo tale che per ogni comunicazione telematica richiesta e, di conseguenza, per ogni accesso effettuato al registro vengano presentati e ricordati i diritti di segreteria come previsto dal decreto MiSE.