Sono partiti i primi pagamenti dell’Assegno Unico, infatti, l’INPS ha iniziato ad erogare i versamenti della rata di marzo 2022 a tutte le persone che hanno inviato la domanda tra gennaio e febbraio, scegliendo l’opzione di pagamento previsto per la fine del mese.

I versamenti vengono effettuati tramite bonifico sull’IBAN indicato nella domanda e l’erogazione segue le indicazioni presenti nella domanda: viene distribuito al 50% tra i due genitori o al 100& direttamente al singolo richiedente.

Chiarimenti

• I primi pagamenti saranno nelle mani delle famiglie a partire dal 16 marzo e si concluderanno, per chi ha inviato la domanda nei primi due mesi del nuovo anno (2022), entro il mese corrente.
• Per chi ha inviato la domanda dal mese di marzo, il pagamento sarà effettuato il mese successivo.
• Per chi ha inviato la domanda entro la fine del mese di giugno, verranno considerate le mensilità arretrate a partire da quella di marzo.
• Per chi presenta la domanda dopo la data del 30 giugno, ci sarà la possibilità di ricevere solo le mensilità rimanenti, niente arretrati, partendo da quelle appartenenti al mese successivo fino all’ultima del mese di febbraio 2023.
• Il codice fiscale della persona che presenta la domanda e, quindi, richiede il servizio deve corrispondere a quello posseduto dall’INPS e deve appartenere al titolare del conto su cui verrà accreditato il pagamento.

I beneficiari dell’Assegno Unico

Questa nuova misura è indirizzata a tutte le famiglie con figli a carico, a partire dal settimo mese di gravidanza fino alla maggior età dei figli, in alcuni casi il limite è posto al raggiungimento dei 21 anni, per i figli disabili non si ha nessun limite. La domanda da compilare per ricevere l’assegno deve essere inviata dal genitore, una volta per ogni anno, e deve contenere tutti i figli per i quali si fa domanda: è possibile aggiungere nuove nascite.

Per poter ricevere la misura di sostegno si deve presentare la domanda all’INPS, per chi è in possesso del Reddito di Cittadinanza, invece, l’accredito verrà ricevuto in automatico insieme alla rata solita del sussidio.

La cifra dell’Assegno Unico

L’importo previsto va da un minimo di 50 euro ad un massino di 170 euro al mese, questo a seconda della propria fascia d’ISEE. Il calcolo per determinare la cifra dell’assegno unico segue regole specifiche (ISEE) ma se non c’è modo di sapere la situazione economica della famiglia verrà determinata una cifra minima.