Ammortizzatori sociali: nuove modifiche
Il Ministero del Lavoro, con la pubblicazione della Circolare n.6 del 18 marzo 2022, ha avuto la premura di fornire delle istruzioni pratiche per le novità del Dl 4/2022 relative all’integrazione salariale per i lavoratori in termini di costanza lavorativa. L’obiettivo è quello di seguire le aziende nel passaggio alla digitalizzazione o di aiutarle nelle situazioni di crisi, offrendo degli strumenti utili.
Cassa integrazione
La riforma degli ammortizzatori sociali, attuata dalla legge n.234 del 30 dicembre 2021, recentemente ha subito delle modifiche ed ora risulta integrata con il Decreto Sostegni-ter (Dl 4/2022). Questa modifica, apporta dei cambiamenti alle procedure dell’integrazione salariale (ordinaria e straordinaria).
Sostegni-ter
Per poter garantire un sistema tempestivo riguardante il versamento dei trattamenti salariali, il datore di lavoro deve seguire degli obblighi, nel caso in cui abbia ottenuto l’autorizzazione INPS al pagamento diretto:
- I dati sulla cassa appartenenti a ogni singolo dipendente, devono essere inviati all’INPS entro il raggiungimento della fine del secondo mese successivo a quello del periodo di integrazione se però, tale periodo risultasse successivo all’autorizzazione ricevuta dall’INPS, i dati dovranno essere inviati entro 60 giorni dall’avvenuta comunicazione dell’autorizzazione ricevuta.
- E’ esteso l’obbligo di esame congiunto, quindi della procedura relativa alla consultazione sindacala, anche per i singoli lavoratori che possono beneficiare dell’integrazione salariale straordinaria versata dal FIS e da, i cosiddetti, fondi di solidarietà bilaterali.
La procedura, dalla domanda all’emissione, si deve svolgere in modalità telematica attraverso il sistema di CIGS-online. Infatti, anche la consultazione sindacale, punto fondamentale per richiedere la cassa integrazione, può avvenire anche da remoto.