Assegno Unico: pagata la mensilità di marzo
L’INPS ha completato i pagamenti del mese di marzo per l’Assegno Unico previsto per le famiglie con figli a carico. I versamenti effettuati per la mensilità di marzo sono relativi alle domande presentate e raccolte entro la fine di febbraio, quindi, per la rata di aprile verranno prese in considerazione le domande ricevute nel mese di marzo, in questo caso i richiedenti riceveranno gli arretrati del mese precedente.
È possibile dividere in due punti ciò che ogni richiedente deve tenere a mente e cioè:
- Fino alla data de 30 giugno, ci sarà la possibilità di ottenere tutti gli arretrati a partire da quelli calcolati dal mese di marzo 2022.
- Per le domande inoltrate dopo il 30 giugno la situazione sarà diversa e, infatti, l’Assegno Unico verrà versato a partire dal mese successivo senza la possibilità di ottenere il diritto a nessuna mensilità arretrata.
Le domande avranno validità fino al mese di febbraio dell’anno successivo, dopodiché sarà necessario procedere al rinnovamento della richiesta; per controllare lo stato della propria domanda basterà utilizzare la funzione “azioni possibili” sulla piattaforma telematica messa a disposizione.