Il premio Inail controlla anche le riduzioni di attività
Ci avviciniamo alle scadenze dell’autoliquidazione Inail 2021/2022: resta ferma la data del 16 febbraio 2022 relativa al versamento del premio di autoliquidazione, che può riguardare un’unica soluzione o la prima rata, il termine fissato per presentare le dichiarazioni delle retribuzioni corrisposte nel 2021, invece, è previsto per il 28 febbraio.
La procedura dell’autoliquidazione
Il datore di lavoro che è soggetto all’assicurazione obbligatoria contro ipotetici infortuni sul lavoro e, eventuali, malattie professionali e l’artigiano senza dipendenti devono pagare ogni anno il premio Inail attraverso la procedura dell’autoliquidazione. Questa procedura permette di individuare e di pagare, in modo diretto, sia il premio infortuni e malattie professionali, sia il premio speciale artigiani.
Vengono esclusi dall’autoliquidazione gli altri premi speciali, come, ad esempio, quelli che sono relativi a: alunni-studenti, sostanze radioattive, frantoi, pescatori, facchini, ippotrasportatori e vetturini.
Attraverso la procedura dell’autoliquidazione annuale dei premi, l’Inail riscuote anche quei contributi associativi, per le associazioni di categoria convenzionate.
La procedura del calcolo
I soggetti interessati, sono obbligati, entro la data del 16 febbraio, a:
- calcolare il premio anticipato per l’anno in corso e il conguaglio per l’anno precedente, questo sulla base delle retribuzioni dell’anno precedente
- fare il conteggio del premio di autoliquidazione prodotto dalla somma della rata e dalla regolazione, questo nell’ottica di eventuali riduzioni contributive;
- effettuare il pagamento del premio di autoliquidazione utilizzando il modello F24 o l’F24 EP che è riservato agli enti pubblici.
Per poter consentire a quei datori di lavoro che sono titolari di Pat, e cioè titolari di posizioni assicurative territoriali, il pagamento del premio in autoliquidazione, l’Inail procede ad inviare la comunicazione relativa al tasso di premio applicato su ogni posizione assicurativi territoriale e i criteri che sono stati utilizzati per determinarlo. Inoltre, procede a rendere disponibili le comunicazioni relative alle basi di calcolo, munite dei dati utili per il conteggio di eventuali premi e contributi associativi.
Bisogna fare attenzione, perché i datori di lavoro che pensano di poter erogare nel 2022 una cifra di retribuzioni inferiore a quello inviato nel 2021 devono inviare all’Inail, entro la data del 16 febbraio, una comunicazione che possa giustificare la determinata riduzione, indicando i salari minori che vogliono corrispondere. Questa cifra andrà a costruire la base del calcolo del premio anticipato per l’anno attualmente in corso in sostituzione della cifra versata nel 2021. Da questa situazione vengono esclusi i controlli che l’Istituto voglia mettere sulla sussistenza delle motivazioni presentate, in modo tale da evitare il pagamento di premi che possano risultare inferiore a quello che è dovuto.
La procedura di dichiarazione delle retribuzioni
Entro la data del 28 febbraio deve essere inviata la dichiarazione telematica delle retribuzioni, che deve comprendere l’eventuale comunicazione del pagamento in quattro rate e la domanda di riduzione del premio artigiani nel caso in cui ci fosse la presenza dei requisiti che sono richiesti dalla normativa.
Un altro elemento da ricordare riguarda il fatto che i datori di lavoro titolari di Pat, devono presentare delle dichiarazioni delle retribuzioni unicamente attraverso i servizi telematici <<Alpi online>> e <<Invio telematico dichiarazione salari>>. I datori di lavoro che sono titolari di Pan, ossia posizioni assicurative navigazione, invece, devono consultare gli elementi necessari per il calcolo del premio di autoliquidazione attraverso il servizio telematico di << Visualizzazione elementi del calcolo>>. Inoltre, questi datori di lavoro devono inviare le dichiarazioni delle retribuzioni utilizzando il servizio telematico di <<Invio retribuzioni e calcolo del premio>>, questo servizio da anche la possibilità di richiedere il certificato dell’assicurazione dell’equipaggio.
Come funziona la tabella di marcia
Andiamo a dividere in quattro punti tutta la procedura che deve essere seguita.
- Il pagamento del premio: il premio di autoliquidazione può essere pagato in una sola soluzione o dividendo il pagamento in quattro rate trimestrali, ogni rata deve essere pari al 25% del premio annuale. Dopo la prima rata, sono previste sulle altre rate degli interessi, che sono calcolati tenendo conto del tasso medio relativo all’interesse dei titoli di Stato.
- La compensazione: il saldo finale di autoliquidazione, nel caso in cui dovesse essere a credito, può essere utilizzato al fine di compensare eventuali debiti per premi o accessori Inail, questo purché non iscritti a qualsivoglia posizione esattoriale. La compensazione può riguardare anche ciò che è dovuto ad altre amministrazione oppure i contributi che sono dovuti alle associazioni facenti parte della categoria titolari di convenzione con l’Inail. Il datore di lavoro, recandosi in una sede Inail, può verificare quella che è l’effettiva sussistenza del credito e può precedere alla dovuta compensazione utilizzando il modello F24.
- Le riduzioni: i datori di lavoro che vogliono versare nel 2022 delle retribuzioni inferiori a quelle del 2021, devono inviare all’Inail entro la data del 16 febbraio 2022 una comunicazione che possa motivare la riduzione delle retribuzioni, attraverso il servizio di Riduzione presunto, andando ad indicare le retribuzioni inferiori che vogliono versare nel 2022.
- Le aziende cessate: l’Inail attraverso la circolare 18/2021 comunica il rilascio del servizio telematico di <Autoliquidazione ditte cessate>> dalla data del 1° luglio 2021. Da quella data, le dichiarazioni relative alle retribuzioni delle aziende cessate devono essere presentate, entro il 16 del secondo mese che risulta successivo a quello di effettiva cessazione dell’attività. Per le ditte che risultano cessate dalla data del 1° gennaio al 30 aprile 2021 che non hanno potuto usufruire della nuova applicazione prevista, vengono rese disponibili nei servizi telematici dell’autoliquidazione dell’anno 2021-2022, le basi di calcolo relative ai premi e ai contributi associativi.