I benefici contributivi che sono previsti per aiutare giovani, donne e Sud devono essere utilizzati nel limite posto dal Temporary framework, che ammonta a 2,3 milioni, e, in ogni caso, entro la data del 30 giugno 2022. Questo è ciò che ha comunicato l’Inps con il messaggio 403/2022.

La Commissione europea, nella giornata dell’undici gennaio, ha esteso, con la decisione C (2022) 1171 final, l’applicabilità delle facilitazioni alla data del 30 giugno 2022, data che coincide con il termine dell’attività del Temporary framework. Inoltre, questo documento prevede l’innalzamento del massimale relativo all’erogazione degli aiuti contributivi.

Il massimale di erogazione è stato innalzato a:

• 290 mila euro per tutte le imprese impegnate nella produzione dei prodotti agricoli;
• 345 mila euro per tutte le imprese impegnate nel campo della pesca e dell’acquacoltura;
• 2,3 milioni per tutte le imprese impegnate in altri settori.

I limiti previsti hanno valenza dall’inizio della pandemia da Covid-19 alla fine, considerando anche le agevolazioni non appartenenti a quelle di categoria previdenziale.

Tenendo conto di questa situazione, l’Inps ha comunicato che anche le assunzioni e le variazioni a tempo indeterminato di contratti a termine dei giovani o delle donne avvenute tra la data del 1° gennaio e quella del 30 giugno 2022, possono risultare nell’esonero contributivo.

Per quanto riguarda la decontribuzione Sud, invece, si potrà applicare fino al mese di giugno 2022. L’Inps, chiarisce, inoltre, che, per una giusta presentazione di quelli che sono i benefici riguardanti le agenzie di somministrazione, a riguardo della posizione dei lavoratori assunti per operare per l’azienda utilizzatrice, anche per la situazione relativa alla decontribuzione Sud, il numero di matricola appartenente all’azienda utilizzatrice dovrà risultare collegato alla data di assunzione e di trasformazione. Insomma, si parla delle istruzioni messe a disposizione dall’istituto riguardanti le agevolazioni per giovani under 36 e donne.

In conclusione, per quanto riguarda l’agevolazione relativa all’assunzione e alla trasformazione delle donne, tutti i settori e le mansioni ritenuti validi per l’anno 2022 sono compresi nel d. interm 402/2021.